A ruba il primo album di figurine per bambini dedicato alla storia dell’arte

Non è un scelta usuale, siamo spesso abituati ai pokemon, gormiti, calciatori, serie tv. Queste sono le categoria standard che ci riportano alla parola figurine. Si è dunque deciso di raccogliere e collezionare anche l’arte insieme ai nostri figli. Questa modalità divertente di far conoscere cultura, arte e storia  ha smosso notevole interesse nell’ambito familiare e scolastico. Siamo parlando di “Artonauri”, il primo album di figurine dedicato alla storia dell’arte. L’album è stato pensato per bambini dai 7 agli 11 anni ma anche i più grandi ne vanno pazzi. Ad aver creato questa idea è l’azienda Wizart S.r.l.i.s, con la […]

La competizione non è per tutti e non seleziona i migliori, solo i meno sensibili

Una breve riflessione di Paolo Crepet, psichiatra e sociologo. Il professore, nel suo libro “Non siamo capaci di ascoltarli. Riflessioni sull’infanzia e l’adolescenza” (Einaudi, 2006) sostiene che: “Ti voglio bene se prendi tutti nove, altrimenti te ne voglio di meno….”Quei genitori comunicano, senza saperlo disistima. Ai bambini Abarth viene negato il diritto fondamentale che ogni essere umano acquisisce nel momento in cui viene al mondo: il diritto all’amore e all’accettazione incondizionati dei suoi genitori. Il danno psicologico più consistente non deriva solo dall’essere costretti a primeggiare nello studio per venire amati ed accettati, ma anche dall’errore madornale che quei genitori commettono […]

Paolo Crepet: non si può insegnare a scuola senza emozionarsi

“Sempre più l’educare appare disgiunto dall’emozionare. Pordenone, incontro insegnanti e genitori di bambini di scuole elementari. Invito le maestre presenti a una semplice prova. Chiedo loro, quando l’indomani passeggeranno tra i banchi, di accarezzare all’improvviso e senza motivo la testa di uno dei bimbi: otto volte su dieci quello farà un salto dalla sedia. La carezza pare essere diventata non tanto un’ovvia e imprescindibile forma di comunicazione affettiva, quanto un premio, un gesto eccezionale. Ed è bene che sia così – interviene con voce perentoria una signora, – mando a scuola mia figlia perché venga istruita, non accarezzata…Cosa intende la signora […]

Geografia musicale: la mappa del mondo fatta con titoli di canzoni

Un esperimento che rinomina ogni nazione con un riferimento a musiche e canzoni: rock, pop, jazz, non c’è limite alla fantasia, ai collegamenti e alla nuova riscrittura della realtà fatta cantando. Per gli aborigeni australiani la musica era una vera e propria mappa del mondo. Imparare a memoria i canti della tradizione significava sì conoscere le tradizioni e le storie antiche, ma anche individuare i luoghi sacri, le fonti d’acqua, le strade, i passaggi, i luoghi di ritrovo degli animali da cacciare. La musica, insomma, era una cartina geografica. Lato sensu, lo è anche questa infografica realizzata da Dorothy, che non […]