Ripartono attivamente a Torino, a seguito dell’emergenza Covid-19, gli sportelli d’ascolto psicologico con sedute gratuite per persone LGBT+ Over 40 e per coloro che soffrono di Dipendenza Affettiva.
Finalmente gli sportelli ritornano ad essere attivi nel reale, nonostante il servizio non si sia mai fermato telematicamente e in SmartWorking.
Le psicologhe dell’Associazione Alma Ata LGBT+ di Torino non si sono mai fermate nel loro operato, soprattuto in un periodo così difficoltoso come quello appena affrontato.
Il progetto continua ad essere operativo grazie alle psicologhe dell’Associazione Alma Ata LGBT+ in collaborazione con la Circoscrizione IV di Torino.
“L’espressione del proprio orientamento sessuale e/o dell’identità di genere non devono costituire un problema, qualcosa di cui vergognarsi o per cui sentirti impotenti, ma un’occasione di conoscenza di sé , di cooperazione con la società e di valorizzazione delle proprie caratteristiche” afferma la Dott.ssa Stefania Signorile, psicologa e presidente dell’Associazione.
Per le Dipendenze Affettive, ambito in cui è specializzata essendo anche autrice del libro
“Dipendi-amo”, aggiunge:
“Il concetto di dipendenza affettiva è importante per le donne ed anche per gli uomini. Per la sfera maschile passa più inosservato perché gli uomini cercano di nascondere i loro bisogni, le loro emozioni per via di un costrutto socio-culturale in cui la figura dell’uomo è erroneamente associata a forza ed alessitimia emotiva. Una psicoterapia efficace, infatti, dovrebbe aiutare queste persone ad agire in modo autonomo incrementando l’espressione e la comunicazione emotiva, mantenendo la capacità di sviluppare relazioni intime soddisfacenti”
E’ questo il nuovo esperimento che la Circoscrizione IV di Torino, grazie alla proposta progettuale dell’associazione di promozione sociale Alma Ata LGBT+, ha avviato.
Ad oggi tutte le sedute avvengono nel rispetto delle norme ministeriali vigenti.
Tutti i locali sono infatti adeguatamente disinfettati e muniti di apposite mascherine, gel disinfettanti e annessi.
ph: © Ordine Nazionale degli Psicologi
Lo sportello di sostegno psicologico e consulenza per persone LGBT+ Over 40 e per le Dipendenze Affettive è stato aperto l’11 Ottobre 2019 (in occasione del Coming Out Day), dal Lunedì al Venerdì dalle ore 10,00 alle ore 19,00 presso le sedi in Via Vado, 8, in Via Sant’Antonio da Padova, 12. Lo sportello è inoltre attivo in Circoscrizione IV presso le sedi:
- Centro di Incontro di Piazza Umbria 28/B – Torino ( sportelli attivi il Martedì ed il Giovedì dalle 8:00 alle 14:00)
- Centro di Incontro E/18 presso Strada Antica di Collegno 208 (sportelli attivi il Mercoledì dalle 8:00 alle 13:00).
Ogni singola attività consisterà in un colloquio psicologico di 50 minuti tenuto da una psicologa e/o uno psicologo regolarmente iscritti all’albo A dell’Ordine Nazionale degli Psicologi. Sono previsti 2 incontri gratuiti per ogni persona ne abbia bisogno.
“In una società mossa dall’apparenza e dal timore del giudizio altrui, uno spazio in cui poter esprimere liberamente se stessi, senza paura di esporsi, può rivelarsi fondamentale per i benessere psicologico di chi non è pronto a svelare il proprio sé al mondo”, afferma la Dott.ssa Aurora Vinci, psicologa e socia dell’Associazione.
Accettare la propria identità LGBT+ in molte circostanze non è semplice. Dichiararsi infatti può comportare l’esposizione al giudizio altrui, in un mondo che ha ancora un grande pregiudizio verso le persone LGBT+.