Chomsky negli ultimi video registrati si espresso attaccando principalmente Donald Trump, definendolo un “buffone sociopatico”.
Noam afferma:
“Il coronavirus è già abbastanza grave, ma vale la pena ricordare che si stanno avvicinando due minacce molto più grandi, molto peggiori di qualsiasi cosa sia accaduta nella storia dell’umanità: una è la crescente minaccia di una guerra nucleare e l’altra, naturalmente, è la crescente minaccia del riscaldamento globale. Il Coronavirus è orribile e può avere conseguenze terrificanti, ma ci sarà una ripresa. Mentre se gli altri non saranno recuperati, è finita”.
Secondo il maestro siamo tutti succubi degli Stati Uniti, compresa l’Europa. Tutti insieme sofferenti per le sanzioni dittatoriali degli USA. A tal proposito afferma: “uno degli elementi più ironici dell’attuale crisi del virus è che Cuba sta aiutando l’Europa”. “La Germania non può aiutare la Grecia, ma Cuba può aiutare i Paesi europei”. Il pensiero di Chomsky va soprattutto alle continue morti di migliaia di immigrati nel Mediterraneo, una crisi devastante.
Il maestro afferma con fermezza:
“In un mondo civilizzato, i paesi ricchi darebbero assistenza a chi ne ha bisogno, invece di strangolarlo”. “La crisi del coronavirus potrebbe portare la gente a pensare a che tipo di mondo vogliamo“.
Noam ci spiega come il rischio di pandemia fosse già alle porte da molto tempo e che gli effetti collaterali avremmo potuto prevederli prima.
A tal proposito aggiunge:
“Ci troviamo ora in una situazione di vero e proprio isolamento sociale. Deve essere superata ricreando i legami sociali in qualsiasi modo si possa fare, in qualsiasi modo si possano aiutare le persone in difficoltà: contattandoli, sviluppando organizzazioni, espandendo l’analisi, e prima di farli diventare funzionali e operativi, fare progetti per il futuro, riunire le persone come si può nell’era di internet, unirsi, consultarsi deliberatamente per trovare risposte ai problemi che si devono affrontare e lavorare su di essi. Si può fare. La comunicazione faccia a faccia non è essenziale per gli esseri umani. Anche se ne saranno privati per un po’ di tempo, la si può mettere in attesa”.
Noam Chomsky conclude dicendo: “Trova altre strade e continua, anzi, amplia e approfondisci le attività svolte“. Si può fare. Non sarà facile, ma gli esseri umani hanno affrontato problemi in passato”.