In tanti si stanno chiedendo quali sono e/o saranno le ripercussioni a breve/lungo tempo dell’arrivo e permanenza del coronavirus.
L’isolamento da coronavirus ha cambiato notevolmente la vita di ognuno di noi. Molte sono le famiglie che si sono ritrovate a vivere sotto lo stesso tetto per molte ore, giorni. Rincongiunzioni che hanno smosso il sistema familiare e hanno richiesto specifici adattamenti comportamentali, psicologici ed emotivi.
Sappiamo però che le forzature non sempre possono sortire effetti desiderati e positivi. Tutto quello che viene imposto e forzato può smuovere delle emozioni negative. Spesso l’invasione forzata di confini e spazio può condurre ad un abbassamento del proprio valore personale, soprattutto per tutte quelle famiglia che già avevano un funzionamento dei propri confini invadente e diffuso. In abbinamento all’abbassamento del valore personale non mancano emozioni perturbanti come rabbia, senso di colpa, ansia e depressione.
Questo capita soprattutto con figli adolescenti. L’adolescenza è infatti un periodo di vita già di per se complicato, con l’attivazione di specifici moti aggressivi. Oggi questi moti sono ancora più attivati dalla forzatura di dover rimanere a casa. Nessuna possibilità di uscire, nessuna possibilità di aggregarsi con gli amici, nessuna valvola di sfogo esterna indispensabile per creare la loro identità.
Ci sono anche situazioni ancora più gravi, con famiglie estremamente disfunzionali e patologiche, in cui bambini e adolescenti sono forzati a convivere con genitori violenti e maltrattanti. Vere e proprie esperienza che possono sviluppare dei disturbi post traumatici gravissimi.
La limitazione domestica inoltre favorisce ed incrementa il consumo di sostanze stupefacenti, alcool e psicofarmaci in coloro che già ne sono assidui consumatori. Stessa cosa vale per le condotte alimentari disfunzionali.
Molti sono i disturbi psicologici e psichiatrici che possono acuirsi in relazione all’isolamento forzato, tra questi il podio va al DOC, il Disturbo Borderline di Personalità, il DOC di personalità, Disturbi Alimentari, Ipocondria, Disturbi dell’Umore e Depressione.