Per combattere la paura, dopo 3 anni in Namibia rifiorisce il deserto

Dopo 3 anni il miracolo in Namibia, il deserto rifiorisce. Ringraziamo le piogge che quest’anno sono state abbondanti e hanno consentito lo sbocciare di fantastici gigli. Gli abitanti hanno subito mostrato la loro gioia per il regalo dell’anno.

Molti turisti nazionali ed esteri, coronavirus permettendo, sono già in moto per andare a vedere questo meraviglioso spettacolo. Purtroppo i tempi sono limitati perché il sole della Namibia, molto forte, accorcia la vita dei gigli.

Questi sono gigli del deserto, chiamati tecnicamente Hesperocallis. Li possiamo ritrovare nel Nord-America, Messico, Californi e Arizona.  In Africa prendono il nome di gigli Sandholf.

“Tutti sono invitati: questo è un sito unico della Namibia perché non esiste un’altra area in questo Paese che abbia circa 770 ettari continui di gigli“ afferma Herculus Jantze, consigliere regionale.

Una meraviglia, uno splendore di spettacolo.

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