Ad oggi i consultori i Italia sono stati completamente boicottati, abbandonati, eliminati. A 40 anni dall’approvazione della legge 194, che ha depenalizzato e regolato l’interruzione volontaria della gravidanza.
I tagli della sanità sono stati rivolti soprattutto ai consultori portando a drastici licenziamenti nell’ambito.
Gli operatori sono spesso costretti a fare turni, non avendo un routine lavorativa fissa. Chi è andato in pensione alla fine non è mai stato sostituito.
I consultori non si occupano solo di gravidanza ma offrono molteplici servizi alla popolazione. Le liste di attesa infatti, data la precarietà, diventano sempre più lunghe. E’ per questo che le donne sono sempre più costrette a rivolgersi al privato.
E’ d’obbligo che ci sia almeno un consultorio familiare ogni 20.000 abitanti ma non è così.
Le già poche strutture che ci sono restano aperte pochissimi giorni a settimana e solo il pomeriggio. Il sabato mattina sono quasi sempre chiusi ed è per questo, che chi lavora, non ha possibilità di accesso.