Stiamo parlando di Molly DeFrank, una scrittrice famosa californiana, madre di 5 bambini che ha deciso di mostrare a tutti l’importanza di disconnettere i propri figli dalla tecnologia. La “disintossicazione” ha prodotto infatti esiti positivi, con risultati incoraggianti per tutti.
Sono tante le ricerche che rimarcano i danni cerebrali derivati dall’utilizzo eccessivo di dispositivi tecnologici di vario tipo (tv, cellulari, tablet, video- giochi..). Parcheggiare i propri figli davanti al tv non è un vero e proprio atto d’amore.
Il passatempo preferito di questa famiglia era proprio l’iper-utilizzo della tecnologia. Nell’arco di mesi ed anni hanno però deciso di eliminare definitivamente il tutto consentendo ai propri figli di investire le loro energie e momenti liberi nella lettura, a contatto con i libri.
Inizialmente i bambini non hanno preso positivamente la cosa, lamentandosi, protestando e scagliando le loro ira sulla madre.
Questo ha fatto si che questi bambini siano diventati protagonisti attivi delle loro vite e tempo libero. E’ iniziato il periodo di gioco condiviso, negoziato, inclusivo e cooperativo. L’accesso a libri veri ha consentito di incrementare la creatività dei bambini che non hanno più smesso di leggere ed interpretare i loro libri, le loro storie.
La mamma Molly ha infatti deciso di pubblicare le foto dei lori figli sommersi dai libri, intenti ed immersi nella lettura in modo da mostrare a tutto il cambiamento positivo che ha inondato le loro vite.