I bambini spesso trattano male le mamme e questo significa che hanno fiducia nei loro riguardi.
Spesso i bambini sono capricciosi, impertinenti, oppositivi e riportano tutto questo proprio in presenza del genitore di cui si fidano di più. Sono così tutti i bambini, anche quelli che apparentemente sembrano “bambini modello”.
Una famosa ricerca dell’Università di Washington aveva dimostrato che il comportamento del bambino con la mamma ( con le figure più importanti di riferimento) è l’88% peggiore rispetto agli atteggiamento sociali comunemente tenuti dallo stesso bambino.
La mamma rappresenta, quasi sempre, la figura di riferimento del bambino. Infatti è con la madre che la bambina o il bambino sente di potere esprimere maggiormente le sue frustrazioni o emozioni perturbanti. E’ con lei che sente di poter sperimentare i confini sociali, morali e comportamentali. E’ di lei che inizialmente non teme il giudizio, è di lei che si fida.
Trattare male le proprie madri rappresenta spesso una palestra di allenamento sociale, un allenamento comportamentale. La madre è la sola e unica a cui affidano le loro peggiori emozioni, le loro debolezze, la loro sofferenza.
Non è raro che i bambini esprimano questo comportamento anche in pubblico. Il ruolo più difficile è proprio quello materno che deve tutelare il bene supremo del bambino, pur sentendo imbarazzo e disagio emotivo.
E’ importante dunque ricordarsi che i bambini che trattano male le madri non meritano schiaffi, violenze, o castighi.