Un altro bellissimo intervento per il bene della comunità e per amore di coloro che non possono permettersi l’acquisto di abiti. L’inverno bolognese è molto rigido ed è per questo che si è deciso di creare i muri della gentilezza.
Questi muri rappresentano delle vere e proprie vetrine di donazione di abiti, spazi presenti in svariate città del mondo. E’ qui possibile lasciare in dono scarpe, cappotti, cappelli, sciarpe ed altri indumenti per combattere le temperature rigide. Chiunque ne abbia bisogno può prenderli gratis.
Arrivano anche a Bologna, ma erano presenti già a Roma, in Iran, in Svezia. Anche in Friuli Venezia Giulia c’è stata un iniziativa simile: chiamate “il cappotto sospeso” dove tutti gli indumenti venivano invece lasciati appesi su un albero.
E’ una proposta comunale che si aggancia alla politica della città che già prevede la donazione di abiti usati negli appositi punto di raccolta. Bologna d’altronde è una città solidale, aperta e dedita alla comunità.