Il vice premier, John Swinney, ha annunciato questa novità importante per il paese. Insegnare attivamente la LGBT-inclusive nelle scuole scozzesi.
La Scozia si è come al solito dimostrata all’avanguardia diventando il primo Paese al mondo ad effettuare lezioni di LGBT-inclusive all’interno delle scuole. E’ sicuramente un passo molto importante per l’Europa e da cui l’Italia potrebbe attingere.
I principali temi trattati saranno, l’omofobia, la transfobia, la bifobia, i pregiudizi in generale. Sarà inoltre un movimento improntato a promuovere maggiore consapevolezza sulla storia dell’uguaglianza e dei movimenti LGBTI.
“Il nostro sistema educativo deve supportare tutti per far raggiungere il loro pieno potenziale. Ecco perché è vitale che il curriculum sia tanto vario quanto i giovani che frequentano le nostre scuole. Le raccomandazioni che ho accettato non solo miglioreranno l’esperienza di apprendimento dei nostri giovani LGBTI, ma sosterranno anche tutti gli altri studenti, celebrando le loro differenze, promuovendo la comprensione e incoraggiando l’inclusione“.
“L’implementazione dell’istruzione LGBTI inclusive in tutte le scuole statali è una novità mondiale, e in un momento di incertezza globale tutto ciò invia un messaggio forte e chiaro ai giovani LGBTI di Scozia“, ha commentato Jordan Daly, co-fondatore della campagna Time for Inclusive Education (TIE). “L’istruzione è uno degli strumenti più importanti per affrontare il bullismo, i pregiudizi e la discriminazione, e modella la struttura della nostra società. Non vediamo l’ora di continuare il nostro lavoro con il governo scozzese, mentre progrediamo verso la piena attuazione“.