Le “stanze della rabbia” arrivano in Italia: entri e spacchi tutto ma non agisci sulle motivazioni

In queste stanze è consentita la rottura di tutto: mobili, televisori, bottiglie di vetro, stampanti. E’ possibile ridurre tutto in poltiglia e polvere. Queste stanze vengono chiamate “Rage Room”. Nascono negli Stati Uniti raggiungendo notevole successo ed arrivano oggi in Italia.

I locali dove è possibile sfogarsi sono locali a: Bologna, Milano e Forlì.

Queste stanze sono molto famose negli Stati Uniti ma anche in Giappone. Ogni partecipante ha a disposizione un’arma ed un set di oggetti con cui può divertirsi scaricando la sua rabbia. La durata del “gioco” è di 15 minuti e, in questo frangente di tempo, è possibile scegliere anche la musica che accompagnerà l’atto.

 

 

L’attività avviene in sicurezza e muniti di guanti, maschere, tute e caschi.

“Questo è un luogo dove è possibile sfogarsi distruggendo oggetti e mobili. È dedicato a chi ha bisogno di rilassarsi in modo non convenzionale”, le parole delle titolari della rage room di Bologna al Corriere della Sera.

Ma da dove arriva il materiale da distruggere? “Abbiamo degli accordi con chi svuota le cantine e fa i traslochi, ci danno la roba vecchia con il consenso dei proprietari”, hanno proseguito.

Sono stanza che agiscono realmente sullo scarico della rabbia?

Al momento si, vi è sicuramente uno scarico di tensione rispetto alla propria rabbia ma certamente, un lavoro elaborato rispetto allo stato emotivo della rabbia avviene solo ed esclusivamente trattandone le motivazioni e le componenti correlate cognitive.

Ogni stato emotivo di rabbia è correlato a specifiche motivazioni proprie della vita della persona. Scaricare fisiologicamente la propria tensione senza uno specifico lavoro sugli aspetti cognitivi riporterà certamente la persona a riprovare lo stato di rabbia e le reazioni corporee annesse. Per cui la “valenza terapeutica” di queste stanze potrebbe essere solo apparente e momentanea se non integrate con un lavoro psicoterapeutico specifico sullo stato emotivo di rabbia.

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