La ricerca guidata dall’University of British Columbia, pubblicata sul Journal Abnormal Psychology, ha trovato una somiglianza nei tratti di personalità in maschi e femmine che hanno attuato la violenza domestica. La ricerca è stata svolta su un gruppo di pazienti psichiatrici.
L’autore Zach Walsh, professore di psicologia, ha spiegato:
“Anche se gli uomini e le donne sono protagonisti di violenza domestica, sono minori gli studi che hanno esaminato il ruolo del sesso femminile”.
I ricercatori spiegano che studi precedenti sulla violenza domestica hanno focalizzato la loro attenzione solo sui soggetti maschili, riscontrando tre sottotipi principali:
- antisociale: spesso violento anche al di fuori del rapporto intimo e con livelli alti di tratti della personalità psicotica;
- disforico: associato ad alti livelli di ansia, depressione e altre malattie mentali;
- bassa patologia: in genere personaggi normali, raramente violenti tranne che nelle relazioni intime;
I ricercatori spiegano che i pazienti psichiatrici sono responsabili dei più elevati livelli di violenza domestica nella comunità. Inoltre, lo studio ha anche riscontrato che i “violenti” di sesso femminile hanno caratteristiche simili alla loro controparti maschili.
Zach Walsh dice:
“La violenza domestica è una delle principali preoccupazioni per la salute pubblica. Esaminando i sottotipi di chi commette reato è un modo importante per avere maggiori informazioni sul perché le persone sono violente nelle relazioni intime. Capirne i perché può essere utile al fine di ridurre il presentarsi di episodi violenti.
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